Siediti qui, accanto a me che ne parliamo. Continui a chiederti il perchè? Come se ti dovessi fare un elenco di tutto quello che mi piace di te. Te lo spiego come se fossi una bambina.
La mia vita senza di te sarebbe un occhiale senza lenti.
Un mare senza sale. Un sole che non scalda o pioggia che non bagna. Sarebbe una caramella salata o un natale senza albero. La mia vita senza di te sarebbe una pipa senza tabacco o un lupo senza denti.
Ora ridi eh.
Mi piace quando ridi.
Però dovresti smetterla di farti domande. Fondamentalmente tu sei la mia rock star preferita. Sei la mia Lady Oscar. Non sai chi è Lady Oscar? Normale. Forse non eri nemmeno nata. Vuoi un caffè? Stai li che te lo preparo.
Dove eravamo rimasti. Ah già, a Lady Oscar. Sei andata a vedere su Google? Guarda che sei una maschiaccia anche tu. Ma a me piaci così. A parte questo dovresti smetterla di pensare che non ce la fai. Non voglio dire che ce la puoi sempre fare, Accade di non farcela. A me è accaduto mille volte. Prima di te ho sbagliato mille volte. Quando cerchi qualcosa con tutto il cuore capita che vuoi illuderti di averla trovata. No, non vale per te. Tu sei quella che cercavo. Come faccio ad esserne sicuro? Guarda come bevi il caffè. Tieni la tazzina come se potesse farsi male se la stringi troppo. E come guardi lo zucchero sciogliersi. E giri il cucchiaino senza toccare i bordi e poi lo succhi. Sono le piccole cose che mi fanno sentire sicuro. Sai che dormi rannicchiata come se dovessi proteggerti, e quando ti svegli ti stiri che sembri voler toccare il soffitto con le tue mani. E quando fai la doccia lasci le impronte dei tuoi piedi in giro per tutta la casa e io me le guardo fino a che non si asciugano come se indicassero la strada verso il paradiso. Hai ragione io non credo al paradiso ma se dovessi disegnarlo di fronte alla sua porta disegnerei le impronte bagnate dei tuoi piedi. Ora andiamo a dormire. Il caffè ti ha fatto passare il sonno? Allora ci guardiamo un film, ho una marea di film che voglio vedere con te e poi mi dici che ne pensi. Basta che non siano film che finiscano male, quelli non riesco più a vederli. Tu però smettila di preoccuparti. Smettila di chiederti quanto durerà. Non sono un cibo, non ho scadenze, sono un uomo e tutto quello che so è che vorrei durasse il più a lungo possibile. Non farti prendere dalla paranoia che tutto finisce. Dammi un bacio. Lo vedi anche questo bacio è finito. Ma se andiamo a letto ne ho altri mille da darti. Ne ho così tanti da darti che alla fine ti convincerai che la fine di uno è solo l’inizio di un altro. Dai svestiti e andiamo sotto le coperte. Non farti domande che non possono avere risposta, chiediti solo se sei felice e se la risposta è che sei felice devi sapere che se lo sei te lo sono anche io.