A me da fastidio sapere che se passo da li non potro’ più fermarmi a salutarti.
Trovo insopportabile sapere che non ci sarai piu’.
Certo, bisogna prima o poi capire che cosi’ vanno le cose.
Se io rimango non posso risparmiarmi gli addii di chi invece se ne va.
Perché questa è la saggezza di cui parlano i saggi.
Accettare la vita per le cose che ti da e per quelle che ti porta via.
Inutile fare rivoluzioni.
Nessuna rivoluzione cancellerà la parola “fine”.
Mi sono sempre chiesto come mai l’essere umano sia cosi’ felice nell’aspettare un tramonto e cosi’ poco incline ad attendere un alba.
Ci si alza dalla poltrona di un cinema dopo aver visto un lieto fine facilmente illusi che la storia sia finita con quel bacio.
Il prezzo della consapevolezza non ha prezzo, chi se la puo’ permettere sa che dovrà vendere tutti i suoi sorrisi ebeti in cambio di una scomoda verità.
La vita non si scorda di insegnare.
Si erge imperiosa sulla sua cattedra e scrive sulla lavagna:
C’è bisogno di un addio per accorgersi del valore di un arrivederci.