L’unica salvezza è la fuga

L’unica salvezza è la fuga.
Anche non sapendo bene da cosa debba fuggire ho la sensazione che l’umanità si stia fottendo il cervello.
Il passaggio dal mondo analogico al mondo digitale ha reso più facile l’addomesticamento di massa e il prossimo passo sarà un umanità fatta di servi.
Il potere temendo la forza rivoluzionaria di un popolo affamato ha deciso che il metodo migliore per renderci sudditi è creare nuove dipendenze tecnologiche che hanno il doppio scopo di controllarci e di accontentarci.
Avremo sempre più bisogno della tecnologia per conoscerci, per amarci, per odiarci, per ignorarci, diventeremo una massa di umani con connessioni interpersonali gestite da forze indipendenti dalla nostra volontà.
Non chiederemo più il pane ma supplicheremo per una connessione wi-fi, per un abbraccio virtuale o per poter condividere le nostre frustrazioni.
Stupidi genitori che stanno insegnando ai figli cosa significhi non sentirsi mai dire di no stanno creando una generazioni di piccoli idioti incapaci di resistere ad un rifiuto alzando la dipendenza psicologica dall’approvazione altrui.
Il mito dei like, delle visualizzazioni, dei followers costringe i più ambiziosi a modificare se stessi per adeguarsi ai gusti degli altri, si elimina l’improvvisazione e la sperimentazione in nome di un successo che deve essere immediatamente quantificabile attraverso l’approvazione di massa.
Fondamentalmente stanno creando un mondo di merda in cui gli influencer avranno il potere di farci credere che il prodotto migliore è quello che loro fanno finta di usare, i politici avranno il potere di farci credere che si può sostituire la libertà con il permesso di accedere alla rete e gli artisti saranno solo servi del potere che misureranno il loro talento in base a quanti stronzi avranno visualizzato le loro cagate “creative”.

Manifesto

L’unica salvezza è la fuga.Anche non sapendo bene da cosa debba fuggire ho la sensazione che l’umanità si stia fottendo il cervello.Il passaggio dal mondo analogico al mondo digitale ha reso più facile l’addomesticamento di massa e il prossimo passo sarà un umanità fatta di servi.Il potere temendo la forza rivoluzionaria di un popolo affamato ha deciso che il metodo migliore per renderci sudditi è creare nuove dipendenze tecnologiche che hanno il doppio scopo di controllarci e di accontentarci.Avremo sempre più bisogno della tecnologia per conoscerci, per amarci, per odiarci, per ignorarci, diventeremo una massa di umani con connessioni interpersonali gestite da forze indipendenti dalla nostra volontà.Non chiederemo più il pane ma supplicheremo per una connessione wi-fi, per un abbraccio virtuale o per poter condividere le nostre frustrazioni.Stupidi genitori che stanno insegnando ai figli cosa significhi non sentirsi mai dire di no stanno creando una generazioni di piccoli idioti incapaci di resistere ad un rifiuto alzando la dipendenza psicologica dall’approvazione altrui.Il mito dei like, delle visualizzazioni, dei followers costringe i più ambiziosi a modificare se stessi per adeguarsi ai gusti degli altri, si elimina l’improvvisazione e la sperimentazione in nome di un successo che deve essere immediatamente quantificabile attraverso l’approvazione di massa.Fondamentalmente stanno creando un mondo di merda in cui gli influencer avranno il potere di farci credere che il prodotto migliore è quello che loro fanno finta di usare, i politici avranno il potere di farci credere che si può sostituire la libertà con il permesso di accedere alla rete e gli artisti saranno solo servi del potere che misureranno il loro talento in base a quanti stronzi avranno visualizzato le loro cagate “creative”.