Mi piacerebbe spiarti quando stai per andare a dormire.
Vedere come ti svesti, cosa metti come pigiama, guardarti mentre ti strucchi e ti lavi i denti e dove metti lo spazzolino e poi prima che spegni la luce vedere i libri che hai sul comodino.
Mi piacerebbe essere una di quelle farfalle notturne affamate di luce ,volarti attorno, e scoprire che la distanza dal tuo piede ai tuoi capelli è quasi un viaggio intercontinentale che quando arrivo atterro sul cuscino perché mi devo riposare.
Mi piacerebbe vedere come apri gli occhi quando ti stai per svegliare, camminare sul confine tra quello che stai finendo di sognare e quello che stai cominciando a pensare, disegnare l’orma del cuscino sulla tua guancia e camminare con le dita sulla pancia fino a sentirti dire che non mi devo fermare.
Mi piacerebbe che tutto quello che dicono nelle canzoni fosse vero, e che i film quando finiscono bene finissero per sempre davvero senza porsi il problema del futuro, mi piacerebbe avere il mantello di Batman per stringerti tra le braccia e farti sentire al sicuro mi piacerebbe saper volare per portarti a fare un giro sul circolo polare durante un aurora boreale.
Mi piacerebbe essere un uomo che non si abitua mai, o che tu abbia mille odori per sentirne ogni volta uno nuovo, mi piacerebbe trovare il posto piu’ bello del mondo e farlo diventare il nostro ritrovo, mi piacerebbe che l’infinito finisse li e tu fossi la e io fossi qui.
Guido Prussia
Photo by Guido Prussia