Mi guardo intorno.

Mi guardo intorno e vedo solo una distesa di ghiaccio.
Mi stringo nel giaccone e torno verso casa.
Oggi non ho cacciato nulla.
Sono stato tutto il giorno a scrutare l’orizzonte catturato dall’assenza.
Ricordo quando da bambino rubai il tabacco a mio padre e fumai di nascosto vicino alla porta del nostro igloo.
Vedevo il fumo scappare dalla pipa verso l’alto mostrando una voracità di cielo che per la prima volta in vita mai ebbi un intuizione sul significato della parola anima.
Mia madre era sveglia, la vidi aprire un occhio mentre mio padre la cingeva da dietro, fece un leggero sorriso e tornò a dormire.
La stagione della caccia si preannuncia dura.
Colpa di qualcosa che sta accadendo al mondo, forse mio nonno dovrà recarsi negli abissi a trovare la dea Sedna per chiedere spiegazioni.
Qualcosa sta cambiando.
Si dice che il cambiamento sia iniziato dal momento in cui si videro i primi enormi uccelli di metallo volare sopra le nostre teste.
E nonostante ci fossimo imposti di non chiederci mai cosa avveniva a sud credo che prima o poi arriverà il momento di confrontarsi con Nanook per sapere cosa i suoi orsi polari hanno visto laggiù dove la civiltà sta cominciando a mordere il nostro mondo bianco.
Io non sono pronto.
Non sono pronto per osservare la cattiveria da vicino.
Non sono pronto per scambiare quattro chiacchiere con l’avidità.
Non saprei che dirle.
Non sono pronto ad ottenere qualcosa comperandolo, non riesco ad immaginarmi a scambiare carta per cibo o cibo per carta.
Mio padre dice che è il progresso.
Ma nella nostra lingua progredire significa andare verso il meglio.
Ho il terrore che le parole abbiano cambiato di significato.
La mia ragazza si chiama Igalik e mi dice che non devo avere paura.
Il suo nome significa “casa di ghiaccio” ed è sicura che il ghiaccio ci difenderà sempre.
Anche io spero nel freddo, in un freddo tale da far desistere chiunque dall’avvicinarsi.
Fate finta che il nord non esista, tralasciate il fascino del nulla e continuate a godere della ricerca del tutto.
La vostra anima è merce di scambio per il paradiso, la nostra è solo fumo di tabacco.
Non chiediamo nulla, solo che questo angolo di freddo rimanga freddo.
Continuate pure a scaldarvi bruciando tutta la legna del mondo, a noi non serve.
Noi ci scaldiamo abbracciandoci.