me ne sto su questa spiaggia di fronte a Marina Del Rey con le scarpe piene di sabbia ma la sabbia non mi ha mai dato fastidio mai sentito l’esigenza di fare una doccia dopo una giornata al mare la salsedine mi fa un piacevole solletico e poi posso succhiarmi il braccio e salarmi le labbra mi piace vedere la gente correre sono un appassionato dello sforzo fisico altrui come se l’esercizio che mi riesce meglio sia quello di guardare in che direzione vanno le vite degli altri sorseggiando una bottiglia d’acqua minerale ho smesso di bere una vita fa quando improvvisamente mi ritrovai a bere del Jack Daniel dalla bottiglia e mi domandai in quale cazzo di strada di merda mi stessi incamminando smisi da un giorno all’altro sono un esperto nello smettere smettere di credere a tutte quelle stronzate su dio smettere di credere ai giornalisti smettere di fumare smettere di guardare dalla finestra la vicina che camminava nuda smettere persino di immaginare cosa accade quando si crepa molto meglio sedersi su questa sabbia calda che si adatta perfettamente al mio culo e smettere di pensare ma smettere di pensare non è facile e se ci provo mi ritrovo a pensare al ricordo di lei che di fronte a una folla di diecimila persone cercava me che mi ero allontanato per andare a pisciare mi confessò che ebbe paura di avermi perso quando le dissi che non mi avrebbe mai perso rise come si ride di uno scampato pericolo e ora ha una figlia che va all’università e non è figlia mia e probabilmente manco si ricorda perché i ricordi fuggono per non darti la possibilità di pensare che forse hai sbagliato tutto e non puoi ricominciare domani dicono che piova e se piove torno al mare parcheggerò’ dove non ci sono alberi per sentire la pioggia battere sul tetto e provare a stare sveglio immaginando di sognare