un pomeriggio in attesa che la lavatrice della lavanderia mi finisse di lavare i pantaloni e le magliette sporche seduto sull’uscio di casa mentre fuggivo come una lepre che si è messa d’accordo con la volpe per convincerla a correrle dietro cercando di dare un senso alla vita attraverso il tentativo di crearsi un alibi che giustificasse la fuga facendo finta di non sapere che io sono lepre e volpe, freno ed acceleratore, benzina e serbatoio e tu eri un traguardo posto cosi’ lontano da non correre il rischio di raggiungerti mentre lo scrittore raccontava di quando passava i pomeriggi nascosto sotto il tavolo della cucina innamorato delle ginocchia della cuoca
se tutto avesse un senso forse non avrebbe più senso il tutto
Buonanotte