Forse non ho capito il sud.
Ho attraversato il Luoisiana e il Mississippi come se avessi un fuoco dentro.
Correndo verso Sud perche a Sud cominciava la via verso l’Ovest.
Il Blues mi è scivolato sopra , l’ho confuso con una attrazione turistica , ma devo essermi sbagliato.
C’era qualcosa in quei posti che si è infilato sotto pelle , come spine invisibili e dolorose.
C’era l’odore di campi che così verdi non ne ho visti mai , c’erano le facce incazzate e allo stesso tempo disilluse di chi ha guadagnato un dollaro al giorno per tutta la vita.
C’erano i giovani delinquenti in piedi contro i muri delle case sfatte delle periferie , giovani di colore che ti guardano come il cacciatore guarda il fagiano.
C’era il sapore di un tempo di gloria e crudeltà , la memoria che il nulla separa il lusso dalla disperazione.
Decadenza ,
e la decadenza di un luogo è la sua malinconia ,
è il volto triste ,
sono occhi di fantasmi che fluttuano nel vuoto ,
appaiono nell’aria ,
sui muri ,
sulla terra ,
sulla pelle della gente.
Non ho capito nulla del Sud , correndo via come un matto per arrivare il prima possibile alle praterie. Pauroso della tristezza perchè ero in fuga , e si fugge sempre in direzione della luce.
Guido Prussia