Il pensiero

Il pensiero.
Distinguiamo le persone per i loro occhi, le loro gambe, i loro sguardi, le loro mani e solo a volte per il loro pensiero.
Cos’è il pensiero?
Il pensiero è un processo mentale che consente agli esseri umani di farsi una certa raffigurazione del mondo, permettendo loro di conseguenza di agire secondo i propri obiettivi, piani, fini e desideri.
Concetti collegati a questo sono: coscienza, idea ed immaginazione.
Coscienza, idea ed immaginazione.
Tratti caratteristici non somatici di ogni persona.
Quanta importanza diamo a loro?
C’è un problema da risolvere.
I tratti somatici sono visibili ad occhio nudo, il pensiero e’ nascosto.
Il pensiero va svelato o scoperto e poi come un gigante uscito dalla caverna sovrasta tutto.
Il pensiero rende unico il suo corpo, il suo pensiero rende unici i suoi occhi, il pensiero rende uniche le sue gambe, i suoi piedi, le sue mani.
O al contrario il pensiero imbruttisce cio’ che appariva bello, rende scontata la bellezza esteriore, la banalizza e la fa dimenticare.
Ma esiste un estetica del pensiero?
Esiste.
L’estetica del pensiero e’ racchiusa nella sua capacita’ di credere negli ideali, nei sogni, nella caratteristica di un pensiero non conformato e conforme, il pensiero libero e’ un bel pensiero.
Un pensiero per essere libero deve avere una capacita’ di giudizio non conforme all’etica o al giudizio di massa.
Un pensiero libero si forma nel tempo attraverso le esperienze.
Un pensiero libero e’ un diario di viaggio, appunti su un block notes sulle strade dissestate, sui panorami piu’ belli, sulle trappole improvvise e sui traguardi piu’ inaspettati e meravigliosi.
Per spiegarla nei termini di un viaggiatore un “bel pensiero” non e’ una guida di viaggio da leggere, ma una guida di viaggio scritta attraverso la propria esperienza.
L’immaginazione messa alla dura prova del reale, la fantasia a braccetto col concreto, un idea accoppiata alla sua realizzazione, ecco il pensiero che affascina.
Non e’ semplice.
Anzi.
Coltivare un bel pensiero e’ assai piu’ difficile che coltivare una bella abbronzatura.
Ci sono mille difficolta’.
La piu’ comune e’ cadere nella tentazione di conformarsi al pensiero comune e la consapevolezza di come si possa essere rifiutati coltivando un pensiero personale.
Il popolo, la gente, la massa non ama il bel pensiero per il solo semplice fatto che un bel pensiero le mette a confronto con il loro pensiero stereotipato.
Un altra difficolta’ risiede nel fatto che un bel pensiero contiene ideali che alla folla possono apparire come utopiche visioni della vita.
La folla ha paura delle missioni impossibili, preferisce le missioni possibili.
Ritrovarsi con un bel pensiero e’ come essere una donna con gambe meravigliose che cammina sul lungomare di una localita’ balneare popolata di uomini rozzi e arrapati.
Non si puo’ fare a meno di essere sommersi dai fischi di approvazione e dalle battute volgari, sapendo che quello che quegli uomini vogliono non e’ la mente che guida le gambe ma solo la carne di cui quelle gambe sono fatte .
Abituatevi a vedere il vostro “bel pensiero” desiderato e deriso, amato ed odiato, ricercato e poi rifiutato.
Un pensiero lo possiede solo chi lo pensa, agli altri e’ concessa solo l’illusione di avere tra le mani le briglie di un cavallo senza briglie.
E la rabbia scoppiera’ in loro quando vedranno il puledro allontanarsi al galoppo lontano dalle loro mani che tirano un morso che non e’ collegato a nessun palato.
Abbiate cura del vostro pensiero.
Come avete cura dei vostri denti.
Non lasciate che lo zucchero faccia presa sullo smalto.
Un ultima cosa.
Non so se voi possediate un bel pensiero o se siete semplicemente posseduti da pensieri che non vi appartengono.
Nel primo caso, capirete cio’ che ho scritto.
Nel secondo caso rimarrete perplessi per qualche secondo e poi tutto per voi procedera’ come se nulla aveste letto.
Sia nel primo che nel secondo caso siate certi che troverete sempre qualcuno disposto a farvi credere che il vostro pensiero e’ unico.
Credeteci, ma non ponetevi mai la seguente domanda:
Come fa a sapere che il mio pensiero e’ unico se neanche sa cio’ che penso realmente?
Di notte essere illuminati e’ particolarmente affascinante e pericoloso.